Carciofi alla romana
I carciofi alla romana sono uno dei grandi classici della cucina della Capitale. Questo contorno di verdure veloce dal sapore gustoso riesce a conquistare anche i palati più difficili.
Preparazione
Staccate le foglie esterne dei carciofi fino ad intravedere le parti giallognole. Eliminate le punte, accorciate il gambo (4 cm) e pelatelo. Infine spruzzate sulla superficie del succo di limone.
Farcite i carciofi con il prezzemolo, la menta e l’aglio tritati, inserendoli bene tra le foglie.
Versate i carciofi farciti in un tegame con l’olio, fateli rosolare e sfumate con il vino bianco.
Aggiungete nel tegame Il Mio Dado Star Vegetale -30% Sale e cuocete fino a far restringere il sughetto.
Una volta pronto impiattate e irrorate i carciofi con il sughetto di cottura. Servite ben caldi.
La ricetta originale dei carciofi alla romana
La ricetta di questi carciofi fritti nasce dalla tradizione contadina romanesca. Anche in passato il carciofo veniva cotto intero, proprio perché la varietà coltivata nelle campagne laziali aveva la caratteristica di essere particolarmente morbida e senza spine. Il nome di questa varietà di carciofo è “mammola” (o “cimarolo”). Si tratta di una varietà piuttosto grande, versatile in cucina e caratterizzata da un colore verde tendente al viola. Nella versione originale, inoltre, i carciofi venivano prima aromatizzati e farciti con un trito di menta, aglio e olio extravergine e poi stufati in pentola.
La versione con pangrattato
Nella ricetta originale dei carciofi alla romana non è previsto il pangrattato. Questo ingrediente, infatti, è stato aggiunto in epoca successiva. Per utilizzarlo basta aggiungerlo nel mix creato per farcire i carciofi: tritate insieme prezzemolo, menta, uno spicchio di aglio, parmigiano grattugiato e poi mescolate aggiungendo qualche cucchiaio di pangrattato. Farcite i carciofi con il ripieno e una volta cotti servite in tavola!
Cosa abbinare ai carciofi alla romana?
I carciofi alla romana sono una ricetta molto versatile e possono essere abbinati a diversi altri piatti. L’importante è ricordare che per via del loro sapore delicato, è meglio abbinarli a dei cibi che non sovrastano il loro gusto, ma che ne valorizzano le qualità. In particolare possono essere utilizzati per condire i primi piatti di pasta oppure i risotti. Sono anche degli ottimi contorni per i secondi di carne o di pesce e si sposano bene con i piatti a base di quinoa o altri cereali.
Domande frequenti:
Che differenza c'è tra carciofi alla romana e carciofi alla giudia?
La differenza tra queste due ricette è solo nella loro preparazione. I carciofi alla giudia sono una sfiziosa ricetta per gustare il carciofo fritto nell’olio bollente, mentre i carciofi alla romana solitamente vengono cotti in tegame.
I carciofi alla romana si possono congelare?
Una volta cotti, potete conservare i carciofi alla romana mettendoli in freezer fino a un massimo di 6 mesi.
Quante calorie hanno i carciofi alla romana?
Una porzione di 100 g di carciofi alla romana contiene circa 85 calorie.