Cavolo cappuccio saltato
Il cavolo cappuccio in padella è un contorno di verdure che può facilmente trasformarsi in secondo piatto,
Ingredienti
- 1 cubetto de I Dadi Star - 100% Naturale Vegetale
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 1 spicchio di aglio in camicia
- 1 cavolo cappuccio
- Q.B. di aceto balsamico
Preparazione
Per gli altri ingredienti e la preparazione, leggete le nostre indicazioni: scoprirete la semplicità di portare in tavola un alimento sano e nutriente come il cavolo cappuccio!
Come cucinare il cavolo cappuccio?
Il cavolo cappuccio è un ortaggio sorprendentemente versatile in cucina: si può usare per preparare una grande varietà di ricette, che vanno dagli involtini di ispirazione orientale alle verdure farcite e agli stessi cavoli ripieni. Potete anche gustarlo crudo, tagliato sottile, in insalata con delle mele e delle noci, oltre a cuocerlo in umido o in pentola a pressione.
Con le foglie si possono preparare creme fredde o calde, ma anche zuppe e minestre, arricchite da altre verdure. Se li sottoponete a fermentazione otterrete i famosi crauti tedeschi. Insomma, si tratta del classico ortaggio che, una volta comprato, potrete declinare in piatti e ricette che vanno dall'antipasto, al primo al secondo. Date un'occhiata alle nostre ricette per trarre ulteriori ispirazioni.
Proprietà benefiche del cavolo cappuccio
Il cavolo cappuccio, benchè spesso non sia valorizzato, ha in realtà molte proprietà benefiche: anzitutto, è ricchissimo di ferro (ben più degli spinaci, a dispetto delle credenze popolari) e di calcio, nonché naturalmente di fibre.
Questo ortaggio è noto fin dall’antichità per le sue proprietà anti-infiammatorie e di aiuto per il sistema cardiocircolatorio. Inoltre è nutriente senza appesantire, perfetto per mantenere il proprio peso forma!
Un solo ortaggio, tanti diversi colori!
Il cavolo cappuccio è presente in diverse varietà, che hanno anche diversi periodi di raccolta: ad esempio, abbiamo le varietà primaverili, come il cuore di bue, quelle estive, come il cavolo verde, ed infine quelle tardive, ad esempio il cavolo bianco olandese.
Ognuno di questi frutti della terra presenza proprietà benefiche differenti, da sfruttare soprattutto nei mesi in cui questi crescono spontaneamente. Alcune varianti sono più diffuse di altre sulle tavole degli italiani.
Il cavolo cappuccio rosso o viola, ad esempio, è un incrocio tra un cavolfiore ed un cavolo broccolo, ideale per preparare insalate e vellutate, oppure per essere inserito in sandwich farciti o per essere accompagnato a fusilli, penne o ad altri tipi di pasta. La sua colorazione rende i piatti unici anche dal punto di vista visivo e ne fa un potente antiossidante oltre che una fonte di vitamina C e antociani.
Anche il cavolo cappuccio nero toscano può essere abbinato a primi piatti, costituire un contorno nutriente e gustoso, oppure essere utilizzato per abbondanti piatti unici – come ad esempio la ribollita - che uniscano tutte le proprietà nutritive di cui il nostro organismo ha bisogno ogni giorno. E' costituito da lunghe foglie verdi scure ed ha un forte potenziale depurativo (e per questo motivo viene di frequente inserito all'interno delle diete detox). Anche questo cavolo - che cresce nel periodo di tempo compreso tra novembre ed aprile - viene utilizzato per stufati, ribollite oppure unito a cous cous e riso.
Il cavolo, in tutte le sue varianti, è consigliato per preparare piatti nutrienti ed invitanti, consigliati specialmente nel corso delle stagioni autunno e inverno. Antiossidante e depurativo, fa bene soprattutto se viene consumato in grande quantità o almeno in maniera ricorrente.