Crema di ortiche e patate
Con l’autunno e l’inverno cambiano le necessità e i gusti della tavola. L’organismo, come le stagioni, funziona con una certa ciclicità. Se in estate sentite la necessità di cibi rinfrescanti, in inverno, invece amate coccolarvi, anche a tavola,
Preparazione
Ma, oltre alle preparazioni classiche, a base di zucca, porri, carciofi, e melanzane, potete avere voglia di qualcosa di nuovo da mettere nella vostra zuppa di sempre. Oggi, vi proponiamo la crema di ortiche e patate, grazie alla quale soddisfare lo sfizio di cucinare qualcosa di diverso e, contemporaneamente, portare in tavola un piatto originale, ottimo per riscaldare lo stomaco e per affrontare i primi freddi.
Pochi segreti per preparare la crema di ortiche
Gli ingredienti che compongono la nostra vellutata di ortiche sono: ortiche, patate, scalogno, 1 cubetto de Il Mio Dado Star -30% sale, aromi, spezie e crostini di pane, che completano il piatto.
Questa preparazione non nasconde molti segreti: è una crema da cucinare in modo classico. La sua originalità risiede nell’utilizzare un’erba selvatica, l’ortica appunto, che da poco tempo ha fatto il suo esordio in cucina essendo stata identificata sempre e quasi esclusivamente come responsabile del forte prurito e il rossore che genera quando si entra in contato con le sue foglie.
Un pranzo veloce e completo, la pausa pranzo in ufficio, la cena da imbastire in poco tempo: la crema di ortiche è perfetta per tutte queste occasioni. Si può persino preparare in grandi quantità e conservare nel congelatore, tirandola fuori alla bisogna e scongelandola rapidamente nel microonde.
Ora non vi restano che due possibilità: passare direttamente alla lettura e preparazione della ricetta (qui di seguito) o continuare a leggere informazioni e curiosità sull’ortica: a voi la scelta!
L’ortica è una pianta silvestre dalle innumerevoli, e ancora poco conosciute, proprietà. Come la maggioranza delle verdure e piante, è un vero e proprio concentrato di proteine, vitamine, e sali minerali ed è dotata di foglie particolarmente ricche di calcio e ferro.
L’ortica in cucina
Negli ultimi tempi anche il grande pubblico ha iniziato a conoscere i suoi benefici grazie al fiorire di ricette e piatti sfiziosi. L’ortica si consuma in infusioni, in insalate, nell’impasto di ravioli o gnocchi, nelle frittate (in sostituzione di bietole o spinaci) e, come nel nostro caso, nella vellutata di ortica, spesso in abbinamento con le patate.
Come pulire l’ortica
Ma al momento di mettere mano all’ortica, può sorgere un interrogativo non trascurabile: come fare a non pungersi? Niente paura, basta munirsi di guanti al momento di manipolare foglie e gambi e il gioco è fatto. Per continuare poi con la pulitura della pianta, lavate attentamente le foglie con acqua e aceto, ma non lasciatele troppo tempo nell’acqua, per evitare la loro ossidazione. Infine, scartate quelle rovinate e cucinate soltanto quelle più integre.
Come conservare l’ortica
Se, una volta pulita e scolata bene l’ortica, non la volete cucinare immediatamente, la potete conservare per qualche giorno in frigorifero. Un altro modo per conservarla più a lungo in frigo, consiste nel trasformarla in “pesto”, ricoprendola di un abbondante strato di olio extravergine d’oliva. Così conservata, dura almeno una settimana. Infine, le foglie essiccate si conservano molto facilmente nel congelatore, per diversi mesi.
Le nostre ricette con le ortiche
Per fare il vostro debutto in cucina con le ortiche, fate ricorso alle nostre ricette! Innanzitutto, vi proponiamo un primo piatto di nidi di tajarin alle ortiche, poi, una variante un po’ più liquida della crema di oggi, la zuppa di ortiche e, per finire, dei ravioli ripieni di quest’erba silvestre che sostituisce egregiamente bietole e spinaci.
E voi, avete mai provato a cucinare l’ortica? Se volete, condividete con noi le vostre proposte!