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Stinco di vitello al forno

Oggi vi proponiamo una ricetta dal sapore rustico, che richiama la tradizione contadina e i sapori di una volta: lo stinco al forno. Si tratta di un secondo di carne molto ricco e saporito,

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  • Tempo di preparazione
    > 60 min
  • Difficoltà
    Medio
  • Yield
stinco al forno

Ingredienti

  • 1 ,5 kg di stinco di vitello
  • 80 g di burro
  • 2 spicchi d'aglio
  • 10 g I Fondenti in padella Star Timo e Rosmarino
  • 150 g di vino bianco
  • 2 patate
  • 1 ramo di rosmarino
  • * sale
  • * pepe

Preparazione

Anzitutto, preparate lo stinco di vitello: eliminate eventuali scarti o pellicine, quindi preparate un composto di olio, sale, aglio tritato, I Fondenti in Padella Timo e Rosmarino Star e un pizzico di scorza di limone. Utilizzate questa marinata per massaggiare la carne dello stinco, quindi lasciatelo riposare per una mezz’oretta.
In una casseruola (o una pirofila o una teglia, purché vadano bene sia per la cottura sulla fiamma che in forno) fate sciogliere il burro, quindi aggiungete lo stinco e fatelo rosolare bene su tutti i lati. Una volta terminata questa operazione, alzate leggermente la fiamma e sfumate con una parte del vino bianco.
Quando il vino sarà evaporato, trasferite la casseruola con lo stinco in forno preriscaldato e cuocete a 170° per 40 minuti circa. Nel frattempo, sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti.
Trascorso questa prima fase della cottura, girate lo stinco (in modo che rosoli bene su tutti i lati) e aggiungete le patate, quindi proseguite la cottura per altri 20 minuti. A questo punto aggiungete anche il restante vino, se necessario girate nuovamente lo stinco e proseguite la cottura per altri 30 minuti, fino a che la carne non sarà cotta uniformemente e ben dorata.
che accompagneremo con un buon contorno di patate: perfetto per i pranzi in famiglia, è un piatto semplice ma di grande effetto, che ricorderà ai vostri commensali il sapore della cucina fatta per amore.

Stinco al forno: come valorizzare un taglio poco pregiato

Lo stinco, detto anche “geretto”, consiste nel muscolo della zampa (anteriore o posteriore che sia) del vitello. È lo stesso taglio dal quale si ricava l’ossobuco alla milanese, che altro non è che una sezione della tibia dell’animale. Molto diffuso è anche lo stinco di maiale, specialmente nella cucina contadina dell’Europa Centrale.

Si tratta di una porzione piuttosto polposa di carne bianca, con un buon contenuto di grasso (che è però abbastanza isolato, quindi facile da rimuovere). Ma come si cucina lo stinco di vitello? L’ideale sono sicuramente le cotture lente, come quella in umido oppure al forno; l’importante è mantenere una temperatura di cottura non troppo elevata e bagnarlo spesso.

Sicuramente lo stinco di vitello non è un secondo veloce da portare in tavola, ma il risultato varrà ogni minuto speso a prepararlo. Inoltre, con la nostra ricetta sarà facilissimo prepararlo. Scoprite come cucinare lo stinco di vitello al forno!

Come tagliare lo stinco di vitello al forno

Una volta cotto, potete tagliare il vostro stinco al forno in due modi diversi: potete tagliare la carne a fettine direttamente dal pezzo intero, tenendolo per l’osso, ed ottenere così delle porzioni più piccole e sottili.

In alternativa, potete spolparlo prima, incidendo la carne vicino all’osso, e quindi tagliare il pezzo a scaloppe non troppo sottili.

La salsa per il vostro stinco al forno con patate

Se volete ottenere una gustosa salsina con cui servire il vostro stinco di vitello arrosto, fate in modo che vi resti un fondo di cottura piuttosto consistente.

Una volta ultimata la cottura della carne, toglietela dalla casseruola sgocciolandola; a questo punto aggiungete al fondo di cottura della panna da cucina e un pizzico di noce moscata, quindi ponetela sul fuoco a fiamma dolce e lasciate cuocere pochi minuti, non portandola mai ad ebollizione.

In alternativa, se volete aggiungere un tocco più originale ed elegante, potete accompagnare lo stinco al forno con una salsa di mirtilli: mondate e tritate un paio di cipollotti, quindi fateli appassire in una padella con un filo d’olio extravergine d’oliva.

Poi aggiungete i mirtilli e lasciate cuocere per circa un quarto d’ora, finchè i frutti non si saranno completamente ammorbiditi; a questo punto, aggiungete un cucchiaio di sciroppo d’acero e - se volete addensarla - un pizzico di amido di mais.

Vi è piaciuta la nostra ricetta per lo stinco di vitello al forno? Provate anche il nostro arrosto con patate al forno!

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