Ricette di pane
Il pane è nato il giorno in cui l’uomo si è reso conto che un impasto poteva lievitare (o fermentare) naturalmente e che con esso si potevano preparare dei biscotti dal sapore e consistenza nuovi.
Pare che la scoperta del pane risalga ad almeno 5000 anni fa con l’arrivo in Europa centrale della coltivazione del grano e, naturalmente, l’invenzione dei primi forni rudimentali. La leggenda vuole che l’origine del pane affondi le sue radici in Egitto, grazie alla distrazione di un panettiere che aveva dimenticato l’impasto in un angolo della cucina anziché farlo cuocere immediatamente. Questo, avendo avuto il tempo di fermentare, dette origine al primo pane lievitato. Le terre fertili bagnate dal Nilo e le estese coltivazioni di cereali fecero il resto e dettero il la a molte invenzioni culinarie, tra cui le farine.
Passando attraverso le culture greche e romane, il progresso industriale, le difficoltà delle guerre mondiali – che videro il sorgere di surrogati del pane bianco e l’uso di cereali alternativi al grano -, il pane è rimasto un alimento semplice e indispensabile, quasi come l’aria che respiriamo e l’acqua che beviamo. È, inoltre, la base dell’alimentazione in molti paesi e, nei secoli, è stato il protagonista d’insorgenze popolari: a causa della mancanza del pane si sono scatenate delle vere e proprie rivoluzioni!
Grazie al ritorno dei valori tradizionali e del piacere di stare davanti ai fornelli, il buon pane fatto in casa è tornato in auge e, contemporaneamente, è diventato il protagonista di numerose ricette, che risultano molto sorprendenti e diverse passando da un paese all’altro.
Con la mondializzazione e i processi migratori degli ultimi anni, oltre ai progressi realizzati nel campo della panificazione, la scelta del pane si è allargata notevolmente e, oggi, arrivano sulle nostre tavole il pane biologico, quello prodotto con farine speciali, come il farro, il kamut, la segale, quello integrale, il basso in sale o il pane senza glutine…
La pasta del pane serve per molti usi. Con essa si possono preparare le basi per delle torte salate, pizze e focacce e molti tipi di pani di dimensioni diverse: dai panini al pane contadino alle sfoglie di pane come, per esempio, il carasau. Quest’ultimo, detto anche carta musica (a causa del rumore che si fa quando lo si mastica), è una sfoglia fine di pane tostato di grano duro. Si può consumare al naturale ma viene più spesso usato per preparare una specie di lasagna con strati di pomodoro e mozzarella.
Ma questo è solo uno dei tanti usi che si possono fare con il pane già fatto. Per esempio, il pancarré è perfetto per preparare tartine e canapè con le quali allestire il nostro buffet di antipasti veloci quando in casa tira aria di festa e si preannunciano grandi cene o pranzi in famiglia.
Il pane è l’ingrediente che ci permette di perfezionare i nostri piatti al gratin o di rendere più consistenti i nostri ripieni con cui farcire le melanzane, ad esempio, o qualsiasi tipo di verdura ripiena. Le panature per le cotolette o le crocchette non sarebbero tali senza il pangrattato. E come potremmo gustare al meglio le nostre zuppe, vellutate o creme senza l’accompagnamento di crostini di pane irrorati con un filo d’olio? E l’invenzione della bruschetta non è forse collegata in qualche modo al pane avanzato, abbrustolito e recuperato il giorno dopo con questo antipastino delizioso che ci arriva dalla Toscana?
Volete saperne di più? Consultate di seguito il nostro elenco di ricette, il cui denominatore comune è, neanche a dirlo, il pane!