Ricette di tacchino
Letteralmente parlando esistono centinaia di modi di cucinare il tacchino, mentre ogni anno vengono create nuove ricette e tecniche basate sugli ingredienti regionali di ultima tendenza.
Non sempre, però, può riuscire facile cucinare la ricetta di tacchino perfetta, il petto più succoso, la coscia più morbida dalla pelle dorata e dal sapore indimenticabile. La sfida più importante, tanto per i cuochi più esperti che per i neofiti, è evitare la temuta fettina secca.
Grazie al suo sapore delicato, la carne di tacchino si sposa perfettamente con molti ingredienti e si presta a numerosi tipi di cottura. Il tacchino può essere stufato, cotto al forno o alla griglia, fritto, bollito… Cucinare il tacchino non è difficile e, grazie a piccole astuzie, si può portare in tavola un delizioso secondo piatto per ogni occasione, dal pasto quotidiano a quello festivo in cui coinvolgere tutta la famiglia.
Concentrandoci sui metodi di cottura, possiamo riassumere di seguito alcuni punti essenziali ricordando innanzitutto che, a parte per la fettina passata in padella o cotta alla griglia, il tacchino sarà più saporito se, prima di cuocerlo, imbottite la pancia con odori vari (un bouquet di erbe aromatiche sarà perfetto), aglio, cipolla, pepe e un pizzico di sale.
Metodi di cottura del tacchino più comuni:
- Al forno. Se cuocete il tacchino al forno, per evitare che si secchi, potete ricoprirlo con un foglio di carta d’alluminio prima di infornarlo. Il tempo di cottura varia in funzione della taglia: da 2 ore e mezzo a 3 (per i piccoli), fino anche a 5 ore per quelli nostrani e più grandi. A fine cottura, lasciate riposare il pezzo di carne una ventina di minuti per permettergli di impregnarsi con il sugo.
- Stufato. Stufare un tacchino significa cuocerlo in una pentola con dell’acqua calda o del brodo (che si può preparare velocemente con il dado). Questa cottura può avvenire anche nel forno con una pentola adatta coperta. Il tacchino sarà stufato al calore umido del forno caldo. Una volta cotto, raccogliete il sugo di cottura per decorare i piatti di portata.
- Fritto. Si può fare a cotoletta, passandolo nell’uovo e nel pangrattato, e sarà perfetto per i bambini oppure si può friggere intero (alla moda di New Orleans!). L’animale deve essere di piccola taglia. Va farcito e fatto dorare fino a che la pelle risulti croccante.
- Passato in padella. La tipica fettina che può essere saltata in padella aggiungendo poco olio oppure può essere passata prima nella farina, che cuocendo formerà una salsina deliziosa (soprattutto se si sfuma con un poco di vino bianco).
- Marinato e cotto alla griglia o al barbecue. Marinare le carni prima di cuocerle alla griglia rappresenta un metodo classico. Questo è valido anche per il tacchino. Mettete le vostre fette a macerare in una mescola di erbe, spezie, pepe, aglio, olio, sale e aggiungete limone oppure aceto o vino. Potete depositare il tacchino in un contenitore appropriato e lasciarlo macerare nel frigorifero prima di cuocerlo.
Se date un’occhiata alle nostre ricette troverete l’ispirazione per la ricetta da abbinare a ognuna delle vostre occasioni culinarie … fate la vostra scelta!
Cuciniamo insieme?
Lasciati ispirare da un mondo di ricette e scegli quale sapore dare a ogni tuo momento.